Articolo di Ernesto Alessio Arcella-
AVERSA – Si è concluso con un verdetto di assoluzione il processo nei confronti di G.C., finito sotto accusa per presunti maltrattamenti familiari ed estorsione aggravata ai danni dei propri genitori.
La decisione è stata emessa dal Tribunale di Napoli Nord, in composizione collegiale, che ha riconosciuto l’estraneità ai fatti dell’imputato, disponendo contestualmente la revoca degli arresti domiciliari cui era sottoposto da alcuni mesi. In precedenza, l’uomo era stato ristretto in carcere dal 29 marzo 2025, prima che la misura venisse attenuata.

Nel corso della requisitoria, il Pubblico Ministero aveva avanzato la richiesta di una condanna a sei anni e tre mesi di reclusione. Tuttavia, il collegio giudicante ha condiviso la linea difensiva sostenuta dall’avvocato Giuseppe Vincenzo Mauro dello Studio Legale Mauro & Mosca di Afragola, accogliendo integralmente la tesi dell’innocenza di G.C.
Con la pronuncia di assoluzione, l’uomo torna così in libertà dopo mesi di detenzione, ponendo fine a una vicenda giudiziaria che lo aveva visto accusato di reati particolarmente gravi in ambito familiare.