Articolo di Carlo Pezzella – All’alba di oggi, a Salerno, è stata eseguita una vasta operazione antidroga che ha portato all’arresto di 39 persone: 18 sono finite in carcere e 21 agli arresti domiciliari.
L’operazione, disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, è stata condotta dalla Guardia di Finanza e ha smantellato un’organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti.
Le persone coinvolte sono accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, oltre ad altri reati connessi.
Il gruppo aveva la propria base operativa a Eboli, con ramificazioni in diverse aree della provincia di Salerno, ma anche nei territori di Napoli e Boscoreale. L’organizzazione era strutturata su tre livelli: i promotori e capi che gestivano i contatti e i prezzi, i corrieri incaricati del trasporto della droga e i pusher addetti alla vendita al dettaglio.
Durante il blitz, le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 100.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Le indagini hanno inoltre rivelato che la droga riusciva a raggiungere anche il carcere di Ariano Irpino, grazie all’utilizzo di droni.
Nel corso dell’inchiesta è stata arrestata anche una donna, dipendente dell’istituto penitenziario, che avrebbe tentato di introdurre droga e microtelefoni cellulari all’interno del carcere.