Un episodio drammatico ha sconvolto le campagne di Santa Maria di Castellabate, in provincia di Salerno. Un uomo di ottant’anni è rimasto gravemente ferito a seguito dell’aggressione di un cinghiale mentre si trovava in un uliveto insieme ai familiari per la raccolta delle olive.

Secondo le prime ricostruzioni, l’animale avrebbe attaccato all’improvviso, cogliendo di sorpresa l’anziano e i suoi parenti. L’uomo ha riportato ferite profonde e una consistente perdita di sangue. Immediati i soccorsi da parte dei figli, che lo hanno trasportato al presidio ospedaliero di Agropoli.

Dopo le prime cure, le condizioni dell’ottantenne sono apparse critiche, rendendo necessario il trasferimento d’urgenza all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Attualmente l’uomo è sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Le autorità locali stanno conducendo accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e valutare eventuali misure di sicurezza nelle aree rurali, particolarmente interessate dalla presenza di fauna selvatica. L’episodio riapre il dibattito sui rischi legati alla convivenza con animali selvatici nelle zone agricole e sulla necessità di adottare accorgimenti per prevenire simili incidenti.

La comunità di Castellabate resta in apprensione per le condizioni dell’anziano e segue con attenzione gli sviluppi clinici, mentre le autorità invitano alla prudenza durante le attività all’aperto in campagna.