Articolo di Ernesto Alessio Arcella-
Cholito decisivo, Var toglie pari a Lang al 94′ per fuorigioco.
Al Grande Torino vale la legge dell’ex: Simeone segna e fa uno scherzetto al Napoli, Baroni rinsalda la sua posizione battendo i campioni d’Italia.
Al 94′ pareggia Lang, ma l’1-1 è cancellato dal Var e i granata possono esultare per la prima volta in casa.
Conte perde due big in extremis, i partenopei sono senza Hojlund e McTominay.
Un Napoli sfortunato e sprecone cade in casa contro il Torino, al termine di una gara intensa e ricca di emozioni. Conte perde in extremis due pedine fondamentali come Hojlund e McTominay, preservati per precauzione, ma non rinuncia al suo sistema di gioco: 4-1-4-1 con Gilmour davanti alla difesa e Lucca riferimento offensivo. Sulla trequarti spazio alla qualità con De Bruyne, Neres, Anguissa e Spinazzola.
Dall’altra parte Baroni sorprende lasciando fuori Ngonge e lancia per la prima volta dal primo minuto la coppia d’attacco Adams–Simeone. Vlasic arretra il proprio raggio d’azione e al 15’ è proprio lui ad accendere il match: slalom in mezzo al campo e sinistro a giro che si stampa sul palo interno a Milinkovic-Savic battuto.
Lo spavento scuote il Napoli, che alza i giri e si rende pericoloso due volte con De Bruyne, prima su punizione e poi con un destro deviato. Ma a passare in vantaggio è il Torino, grazie a un guizzo da ex di Giovanni Simeone: Gilmour sbaglia l’uscita, il Cholito salta Di Lorenzo e Milinkovic-Savic e deposita in rete. Nessuna esultanza, solo emozione e applausi del pubblico partenopeo.
Nella ripresa Conte rivoluziona l’attacco con gli ingressi di Politano, Ambrosino ed Elmas. Il Napoli spinge, ma il muro granata regge. L’occasione più nitida capita proprio a Elmas, che però fallisce un rigore in movimento da ottima posizione.