
Fulvio Adamo Macciardi ha assunto ufficialmente la carica di sovrintendente del Teatro di San Carlo, con funzioni anche di direttore artistico. Il suo insediamento segna la fine di una fase turbolenta per la Fondazione, segnata da ricorsi, sospensioni e contrasti interni. Il Maestro Macciardi entra così nel pieno delle sue funzioni a partire da oggi. Il Consiglio di indirizzo ha approvato all’unanimità il contratto, firmato insieme al presidente del Consiglio di indirizzo. Contestualmente, è stata deliberata la nomina di due vicepresidenti: Maria Luisa Faraone Mennella e Riccardo Realfonzo. “Il sovrintendente Fulvio Macciardi ha preso finalmente possesso del suo ufficio al Teatro San Carlo” ha commentato Realfonzo, fino a oggi delegato della Regione e da oggi vicepresidente del Consiglio di indirizzo.
“L’auspicio è che il contenzioso in essere possa essere rapidamente archiviato. Sono grato per la fiducia ricevuta e onorato di poter contribuire a questa nuova fase della Fondazione”. La Fondazione, nel presentare ufficialmente il nuovo sovrintendente, ha sottolineato l’intenzione di proseguire nel solco dell’eccellenza lirica, con una prospettiva più aperta alle sfide contemporanee e ai linguaggi del mondo dello spettacolo. Solo dieci giorni fa il Consiglio di indirizzo aveva diffuso una nota in cui, dopo la sentenza del tribunale civile, accoglieva “con soddisfazione” la conferma della legittimità della nomina di Macciardi.
Nella stessa nota, i consiglieri Maria Luisa Faraone Mennella, Giovanni Nicoletti e Riccardo Realfonzo avevano chiesto al sindaco di Napoli di “abbandonare le aule dei tribunali” per consentire un ritorno alla normalità istituzionale. Il 3 ottobre, infatti, il tribunale di Napoli aveva respinto il ricorso del sindaco Gaetano Manfredi, che contestava la delibera del 26 agosto con cui il Consiglio di indirizzo aveva confermato la nomina di Macciardi. Il giudice Marco Pugliese aveva chiarito che non vi erano conflitti di interesse tali da invalidare il voto dei consiglieri favorevoli.

