Dopo Assisi anche Napoli abbraccia Gaza: visite guidate solidali all’Annunziata per sostenere Emergency

NAPOLI – Dopo il successo di Assisi, anche il capoluogo partenopeo aderisce all’iniziativa “Tour Guide for Gaza”, un progetto di solidarietà che unisce arte, cultura e impegno civile per raccogliere fondi destinati a Emergency a sostegno della popolazione di Gaza.

Lo scorso weekend, oltre cento persone hanno partecipato alle visite guidate al Complesso dell’Annunziata, storico luogo di accoglienza e misericordia nel cuore di Napoli. L’evento ha riscosso un grande successo, tanto che le guide turistiche hanno già annunciato una nuova giornata di visite per domenica 26 ottobre, con turni alle 10:00 e alle 10:30.

L’iniziativa, nata ad Assisi nell’agosto 2025 e già replicata a Firenze e Roma, è arrivata a Napoli grazie alla guida turistica Erika Chiappinelli, che ha coinvolto una ventina di colleghi. “Ognuno di noi – racconta – ha sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto. Abbiamo deciso di donare il nostro tempo e la nostra voce per Gaza, seguendo l’esempio dei colleghi umbri”.

Durante le visite, i partecipanti hanno potuto ammirare la Chiesa dell’Annunziata e la Sala delle Colonne, con la suggestiva scultura della Madonna dei Repentiti, conosciuta come Mamma chiatta, simbolo universale di accoglienza e protezione.

Le donazioni raccolte vengono affidate direttamente ai volontari di Emergency, che al termine di ogni visita spiegano come verranno utilizzati i fondi per l’assistenza sanitaria e umanitaria nella Striscia di Gaza.

“È stato emozionante vedere tanta partecipazione e sensibilità – spiegano le guide –. Molti visitatori si sono commossi comprendendo il valore del nostro gesto: unire la cultura alla solidarietà, la bellezza alla speranza”.

L’iniziativa potrebbe presto replicarsi in altri luoghi simbolici della città, ma l’Annunziata resta, per le organizzatrici, “il luogo più coerente e potente per rappresentare il valore dell’accoglienza e della cura verso chi soffre”.pubblicita' 880