Napoli, rapina uno scooter con una pistola: 16enne collocato in comunità

NAPOLI – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a una misura cautelare di collocamento in comunità nei confronti di un 16enne napoletano, ritenuto responsabile di una rapina a mano armata ai danni del proprietario di uno scooter.

L’episodio è avvenuto nelle scorse settimane. Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato di Secondigliano e coordinate dalla Procura per i Minori di Napoli, hanno permesso – attraverso la visione di immagini di videosorveglianza, riscontri e incroci in varie banche dati – di ricostruire la dinamica dei fatti e individuare il giovane autore del colpo.

Secondo quanto emerso, il 16enne avrebbe minacciato la vittima con una pistola, riuscendo a impossessarsi dello scooter e a dileguarsi.


In corso indagini sui complici

L’attività investigativa prosegue per identificare eventuali complici e verificare il coinvolgimento del giovane in altri episodi simili avvenuti nella stessa area.

La Polizia sottolinea come il provvedimento rappresenti un segnale concreto dell’impegno nel contrasto alla criminalità minorile, fenomeno in preoccupante crescita nel capoluogo campano, dove si moltiplicano i casi di rapine e aggressioni compiute da giovanissimi, spesso armati di coltelli o pistole.


Il provvedimento eseguito è una misura precautelare disposta in fase di indagini preliminari: il minore resta presunto innocente fino a sentenza definitiva.