È scattato l’allarme spaccio all’interno del carcere di Aversa, dove gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno rinvenuto e sequestrato una quantità di droga nascosta sul tetto della struttura. L’episodio è stato denunciato dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), che ha espresso preoccupazione per l’ennesimo tentativo di introdurre sostanze stupefacenti all’interno dell’istituto di detenzione.
“Il tempestivo intervento e l’attenzione del personale di Polizia Penitenziaria di Aversa – ha dichiarato il vice segretario regionale del Sappe Campania, Raffaele Munno – hanno permesso di individuare e sequestrare la sostanza stupefacente sul tetto del carcere. Si tratta dell’ennesima prova della professionalità, dell’esperienza e del costante impegno delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria, che ogni giorno operano in condizioni difficili per garantire la sicurezza all’interno del carcere”.
Un plauso agli agenti arriva anche dal segretario generale del Sappe, Donato Capece, che ha evidenziato l’importanza della formazione continua per il personale penitenziario: “I nostri agenti sono costantemente chiamati a fronteggiare situazioni di pericolo, come i tentativi sempre più frequenti di introdurre droga e oggetti vietati dietro le sbarre. È fondamentale investire nell’aggiornamento professionale e nel rafforzamento degli organici per garantire sicurezza e legalità”.
Il ritrovamento della droga rappresenta l’ennesimo episodio che accende i riflettori sulla complessa realtà delle carceri campane, dove le carenze di personale e le difficili condizioni di lavoro rendono ancora più arduo il compito di mantenere l’ordine e contrastare le attività illecite.

 
						


 
									 
									 
									