Dal 16 settembre 2022, sale a quota 88 il numero di giornalisti che sono stati arrestati in Iran. Il periodo coincide ovviamente con l’inizio delle proteste anti governative ancora in corso, esplose in seguito alla morte della 22enne, Mahsa Amini. Ricordiamo che la giovane ha perso la vita dopo essere stata arrestata, perché non portava il velo in modo corretto.

A renderlo noto,  l’ong con sede a New York ‘Committee to Protect Journalists’ (Cpj) che lunedì 9 gennaio, ha aggiornato il suo rapporto suoi reporter arrestati, basato su fonti all’interno del Paese. E fa sapere che: “La repressione ha portato l’Iran a diventare il peggiore carceriere di giornalisti al mondo nel censimento di Cpj del 2022“.