Ucraina: ancora esplosioni in Crimea

Esplosioni sono state udite le notte scorsa nella parte occidentale della Crimea occupata: lo riportano i media ucraini, che citano canali Telegram locali.

Le esplosioni sono avvenute a Yevpatoria, a circa 65 km a nord di Sebastopoli, e nel villaggio di Chornomorske.

Le forze russe hanno attaccato la notte scorsa il distretto di Nikopol, nell’Ucraina meridionale, otto volte: lo ha reso noto su Telegram il consigliere della regione di Dnipropetrovsk, Mykola Lukashuk, come riporta il Guardian. “L’esercito russo ha attaccato il distretto di Nikopol otto volte. Quattro comunitĂ  sono state sottoposte al fuoco nemico dell’artiglieria pesante: Nikopolska, Marganetska, Myrivska e Chervonogrigorivska. Fortunatamente non ci sono state vittime”, ha scritto Lukashuk. Tra gli obiettivi, sono state colpite una linea del gas, una rete elettrica e una “impresa di trasporti”.

Le forze ucraine hanno respinto oltre 85 attacchi russi nelle ultime 24 ore nelle direzioni di Kupiansk nella regione di Kharkiv e di Lyman, Bakhmut, Adviika e Shakhtarsk nel Donetsk: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev nel suo rapporto quotidiano della situazione sul campo di battaglia. Lo riporta il Kyiv Independent. Allo stesso tempo, l’aeronautica militare ucraina ha effettuato 11 attacchi contro basi russe nel Paese e le forze di terra hanno colpito nove basi e un’area con un’alta concentrazione di attrezzature militari russe. Le forze di Kiev, inoltre, hanno colpito due sistemi missilistici antiaerei russi, un sistema elettronico (EW) e un deposito di munizioni. Da parte sua, nelle ultime 24 ore l’esercito russo ha lanciato due missili, 12 raid aerei – tra cui due con droni Shahed-136, che sono stati intercettati – e 68 attacchi con sistemi missilistici a lancio multiplo.