Orrore ad Arzano, dove oltre 30 gatti maltrattati sono stati trovati all’interno di un appartamento in condizioni igienico-sanitarie gravissime. A fare la scoperta sono stati gli agenti della Polizia Locale, coordinati dal colonnello Biagio Chiariello, durante un sopralluogo in uno stabile per civili abitazioni.
All’interno dell’appartamento viveva una donna del posto che deteneva gli animali in uno stato di totale abbandono: niente cibo, niente acqua, ambienti infestati da escrementi e un forte odore nauseabondo che si propagava anche negli spazi comuni dello stabile, mettendo a rischio la salute dei residenti.
L’intervento è avvenuto con il supporto dei sanitari dell’ASL Napoli 2 Nord, che insieme agli agenti hanno documentato le condizioni estreme in cui versavano gli animali. I gatti, visibilmente denutriti e impauriti, sono stati rifocillati e successivamente trasferiti in una struttura specializzata dove hanno ricevuto le cure necessarie.
Il sindaco ha emesso un’ordinanza per l’immediata bonifica dell’appartamento, ma la donna ha ignorato le disposizioni. Per questo motivo è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, sia per maltrattamento di animali che per inottemperanza a un provvedimento dell’autorità.
“Questo intervento – ha sottolineato il comandante Chiariello – dimostra l’importanza della sinergia tra le istituzioni nella tutela del benessere animale, soprattutto in un periodo di forti ondate di calore che mettono ulteriormente a rischio la salute degli animali”.
Attualmente tutti i gatti sono al sicuro, monitorati da esperti e in attesa di un futuro migliore.