Furto nella notte a Paestum, in provincia di Salerno, nella villa dell’imprenditore napoletano Gaetano Giudice, attivo nel settore degli impianti e servizi pubblicitari. Un gruppo di malviventi, con il volto coperto da mascherine e cappellini, si è introdotto nell’abitazione forzando una finestra del bagno, mentre l’uomo e la sua famiglia dormivano al piano superiore.

I ladri, approfittando del buio e del silenzio, hanno fatto razzia di oggetti di valore: gioielli, orologi di pregio, denaro in contante, borse firmate e bracciali. Parte dei movimenti del gruppo è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza interna, ma solo fino a un certo punto: una volta accortisi della presenza del sistema di videosicurezza, i malviventi lo hanno disattivato per completare il colpo indisturbati.

Gaetano Giudice ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, affidandosi all’avvocato penalista Gennaro Demetrio Paipais per la tutela legale. Intanto, sono in corso i rilievi da parte della polizia giudiziaria, che ha avviato i sopralluoghi per cercare impronte digitali e altri elementi utili all’identificazione dei responsabili.

Un episodio che riaccende l’attenzione sulla sicurezza nelle abitazioni private, anche in contesti apparentemente tranquilli, e che sottolinea l’audacia crescente della criminalità locale.