Sono ore di gran dolore a San Pietro a Patierno – e non solo – per l’improvvis e la prematura morte di Luigi Bianco. Il 22enne era in vacanza con gli amici, stava festeggiando il Ferragosto, quando si è accasciato. Immediati sono scattati i soccorsi, ma per il giovane ogni tentativo è stato inutile. Ad ucciderlo sarebbe stato un infarto.
Luigi era un ragazzo molto conosciuto, attivo nell’ambito ecclesiale e componente del gruppo liturgico della parrocchia di San Pietro Apostolo. Da ieri in tantissimi hanno visitato la salma presso la camera ardente allestita proprio nel quartiere che lo ha visto crescere e stamane ai suoi funerali. proprio nella sua parrocchia in piazza Guarino,erano migliaia le persone commosse che lo hanno abbtracciato per l’ultima volta.
Il sacerdote ha sottolineato come la fede di Luigi fosse un percorso autentico, una ricerca costante di senso e di verità. Sempre presente e attivo in Parrocchia, Luigi non mancava mai di dare il proprio contributo, prendendosi responsabilità e incoraggiando gli altri con entusiasmo.
Come membro della Consulta Giovanile del VII Decanato, aveva partecipato a numerose iniziative, distinguendosi per dedizione e spirito di servizio. Recentemente aveva preso parte al Giubileo dei Giovani, un’esperienza che lo aveva rafforzato nel suo cammino di fede. Anche la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona era stata per lui un momento fondamentale, un incontro intenso con la Chiesa universale che lo aveva segnato profondamente e motivato ancora di più a vivere la sua spiritualità con convinzione.