Un piano studiato nei minimi dettagli, ma stroncato dall’intervento dei carabinieri. Ieri pomeriggio, a San Zenone degli Ezzelini (Treviso), un 53enne di origini napoletane è stato fermato mentre tentava di impossessarsi di un pacco contenente gioielli in oro dal valore di circa 135mila euro.
L’uomo, disoccupato e con numerosi precedenti, si era presentato all’azienda orafa Due-A di Colbertaldo Mario & C. S.n.c. indossando la divisa di un noto corriere espresso e alla guida di un Fiat Ducato camuffato con targhe adesive false. Una messinscena resa ancora più credibile da contatti telefonici fraudolenti operati da complici, che, dopo aver probabilmente avuto accesso ai sistemi informatici della ditta, erano riusciti a intercettare la corrispondenza con la vera società di spedizioni.
Ad attenderlo, però, c’erano i carabinieri, che da tempo monitoravano i suoi movimenti. Fermato sul posto, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione: nel borsone che portava con sé sono state trovate altre divise complete di note società di consegna e timbri contraffatti intestati alle stesse.
Il veicolo, noleggiato regolarmente, era stato adattato per la truffa con una targa posticcia collocata sopra quella autentica.
Grazie all’intervento tempestivo dei militari, è stato sventato un colpo che avrebbe provocato un ingente danno economico all’azienda orafa. Sono ora in corso ulteriori indagini per risalire ai complici e verificare eventuali collegamenti con episodi simili sul territorio nazionale.