Pompei, rapina davanti al Santuario: arrestato 45enne

TORRE ANNUNZIATA – È finito in carcere l’uomo accusato di aver rapinato una cittadina indiana lo scorso 24 agosto a Pompei, nei pressi del Santuario mariano. Questa mattina, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pompei hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, guidata da Nunzio Fragliasso.

La dinamica

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’indagato – a bordo della propria auto – avrebbe avvicinato la donna con la scusa di scattarle alcune foto davanti al Santuario. Con un gesto fulmineo le avrebbe poi strappato lo zaino, risalendo in macchina per fuggire.

La vittima, nel tentativo di bloccarlo, è stata colpita più volte con lo sportello dell’auto, riportando una ferita al sopracciglio suturata con quattro punti e una prognosi di sette giorni.

Le indagini

Fondamentale, per risalire al presunto autore della rapina, è stata l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, che hanno consentito agli investigatori di raccogliere elementi a suo carico e identificarlo con elevata probabilità come responsabile.

L’arresto

Concluse le procedure di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale “G. Salvia”, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’episodio ha destato particolare allarme nella comunità, avvenendo in un luogo simbolo per migliaia di pellegrini e turisti che ogni anno raggiungono Pompei.