L’Aula Consiliare del Comune di Casoria ha ospitato la presentazione delle attività della società sportive del territorio – “Volley Casoria”, “PSA Basket Casoria” e “Sporting Casoria Futsal” – che hanno aderito alla campagna di comunicazione identitaria promossa dall’Assessorato alla Cultura, Sport, Turismo, Politiche Giovanili, affidato al Vicesindaco Gaetano Palumbo: per rafforzare il legame identitario con il territorio, ognuna delle squadre ha inserito nella propria maglia gli elementi grafici che riprendono un monumento caratteristico dello skyline (e della storia) della città, ovvero le linee architettoniche stilizzate della Basilica di San Mauro.
L’incontro, introdotto dal Sindaco Raffaele Bene, è stato l’occasione per presentare ufficialmente al pubblico le nuove maglie e parlare di progetti e iniziative della stagione sportiva appena iniziata, con gli interventi di Carmela Ferrara, presidente del “Volley Casoria”, Maurizio Balbi, responsabile del progetto sportivo “PSA Basket Casoria”, e Gennaro Di Paola, dirigente dello “Sporting Casoria Futsal”, che hanno sottolineato il forte legame con il territorio e con il PalaCasoria “Domenico D’Alise”, principale centro operativo dei loro progetti sportivi.
Per il Sindaco di Casoria Raffaele Bene: «Quella di oggi è stata una giornata importante per la comunità sportiva di Casoria e non solo Con la presentazione ufficiale dell’iniziativa sinergia tra Comune e tre società sportive che giocano in campionati nazionali – PSA Basket, Futsal Casoria e Volley Casoria – abbiamo compiuto un altro passo verso la valorizzazione del nostro territorio attraverso lo sport. Il simbolo che accompagnerà le nostre squadre in tutta Italia è la Basilica di San Mauro, cuore identitario della città.
È un’immagine che parla di radici, di cultura e di storia, e che oggi diventa anche un segno di sport e di futuro. Ogni trasferta, ogni partita, sarà un’occasione per raccontare Casoria, per mostrare con orgoglio ciò che siamo. Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò. Questo progetto non è isolato: si inserisce in un percorso che abbiamo già avviato con eventi culturali, sociali e istituzionali. Oggi lo sport diventa parte integrante di questa visione, unendo tradizione e innovazione, identità e comunità.