Afragola, discarica di via Ferrarese: 15 anni di promesse mai mantenute

AFRAGOLA – Da oltre quindici anni via Ferrarese è sinonimo di abbandono, promesse mancate e silenzio istituzionale. In quell’area periferica di Afragola, trasformata in una maxi discarica abusiva, rifiuti pericolosi e materiali tossici continuano ad accumularsi senza che la bonifica – più volte annunciata – sia mai stata avviata.

A denunciare nuovamente la situazione sono il deputato Francesco Emilio Borrelli e il coordinatore AVS per l’area nord di Napoli, Salvatore Iavarone, che chiedono un intervento immediato per restituire dignità e sicurezza a una comunità costretta a convivere con amianto, eternit, bidoni di vernici, guaina bituminosa e scarti industriali. Un disastro ambientale che, come ricordano i residenti, ha già lasciato sul campo troppe vittime per tumore.

A battersi da anni è anche Anna Giustino, presidente del comitato Saggese, che ha visto sequestrare l’area dai carabinieri per la presenza di rifiuti speciali, senza che però il procedimento producesse risultati concreti. Anzi, il fascicolo aperto in Procura sarebbe addirittura sparito, lasciando nel limbo qualsiasi ipotesi di dissequestro e intervento.

Il sindaco Antonio Pannone ha più volte denunciato la gravità della situazione, ma tutto resta fermo. Nel frattempo, i cittadini continuano a vivere tra veleni e degrado, e denunciano anche la beffa delle nuove strade realizzate senza caditoie: in caso di piogge intense, l’area rischia di trasformarsi in una palude.

Come NanoTV segnaliamo da anni lo scandalo di via Ferrarese, diventato simbolo delle difficoltà delle periferie e di un immobilismo politico che lascia sole intere comunità. Ora la domanda è una: il commissario straordinario Giuseppe Vadalà interverrà per porre fine a questo scempio?pubblicita' 880