Rifiuti

Preoccupazione dei sindaci dell’area Atellana, a settembre si rischia una grave emergenza rifiuti

Com’è noto il prossimo mese di settembre si fermerà l’attività del termovalorizzatore di Acerra. L’emergenza rischia di coinvolgere seriamente anche i comuni dell’area Atellana.

Il Presidente della Regione Campania ha invitato i sindaci ad attivarsi per tempo per trovare dei siti di stoccaggio provvisori. Al momento non è stata trovata nessuna area per la zona Atellana. Lunedì i Sindaci di Orta di Atella, Succivo, Sant’Arpino, Cesa e Gricignano si recheranno in provincia a Caserta per cercare di trovare una soluzione in tempi rapidi.

“La divisone in ambito provinciali del ciclo dei rifiuti impone un ‘interlocuzione con la provincia di Caserta. Al momento non si è ancora giunti alla definizione di un sito di stoccaggio da utilizzare per i giorni di chiusura del termovalorizzatore di Acerra. Poiché nei nostri comuni sarà impossibile realizzare siti provvisori di stoccaggio, siamo fortemente preoccupati“. I primi cittadini di Orta, Succivo, Sant’Arpino Cesa e Gricignano sono preoccupati che uno stallo del termovalorizzatore incrementerebbe il fenomeno di smaltimento abusivo dei rifiuti nella zona con i soliti roghi e abbandoni di sacchetti in ogni dove. Le conseguenze sulla salute dei cittadini sarebbero abbastanza serie, dato l’inquinamento di aria e risorse idriche che ne conseguirebbe. Insomma, vi è bisogno che la provincia e l’ambito ottimale dei rifiuti (A.T.O.) decida sui siti di stoccaggio e lo faccia presto. La situazione potrebbe mutarsi in emergenza se non affrontata in tempo e creare problemi seri alla cittadinanza. La zona atellana densamente abitata non ha spazio sufficiente per ospitare siti di stoccaggio quando si fermerà il termovalorizzarore, e si rende necessario l’intervento della provincia e dell’ATO che gestisce il ciclo dei rifiuti. per questo il coordinamento dei sindaci atellani ha interpellato fin d’ora il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca, che gestisce lo Stir di Santa Maria Capua Vetere attraverso la società provinciale Gisec ed il presidente ha invitato i sindaci in provincia Lunedì 29 luglio alle ore 13.00 rassicurando di aver attivato delle procedure per trovare dei siti stoccaggio provvisori dove smaltire i rifiuti secchi per il tempo necessario alla manutenzione dell’impianto di Acerra. “Noi pensiamo prima di tutto alla salute dei cittadini – dichiarano i primi cittadini atellani- ma i comuni non compete l’organizzazione dell’impiantistica nel settore dei rifiuti, quindi ringraziamo il presidente Giorgio Magliocca per questa disponibilità al confronto nell’interesse delle nostre comunità”.