Sull’aggressione al cieco di Acerra, interviene anche l’Osservatorio La Battaglia di Andrea


“Non vedente sparato con pistole ad aria compressa ad Acerra, in provincia di Napoli, mentre si recava con il suo cane a buttare la spazzatura e, a suo dire, nessuno avrebbe visto niente, anche se ha sentito qualche presenza, questa é una cosa gravissima – tuona Asia Maraucci, presidente dell’Osservatorio della Disabilità La Battaglia di Andrea – questi delinquenti devono essere identificati e puniti come degli adulti, dove sono le famiglie? – prosegue Maraucci – non solo non rispettano il DPCM questi ragazzini, ma commettono anche atti gravissimi! Ci aspettiamo un intervento della Magistratura, ma anche un intervento dei servizi sociali del Comune di appartenenza di questi ragazzini. Noi – conclude la donna – non ci fermeremo finché Giacomo non avrà giustizia”. La Battaglia di Andrea e il signor Giacomo sono venuti a contatto tramite Giuseppe Fornaro, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi. Intanto c’è stato un primo colloquio telefonico tra il vicepresidente de La Battaglia di Andrea Luigi Concilio ed il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, il quale si è dichiarato indignato della vicenda ed oltre ad esprimere la sua vicinanza a Giacomo ed ha assicurato che il Comune metterà in campo tutte le sue forze per punire i responsabili. Della stessa opinione anche il presidente del consiglio comunale di Acerra Andrea Piatto