Pomigliano: Scontro su ZTL e sequestri

Pomigliano d’Arco – Torna a farsi sentire il fronte d’opposizione. Attraverso un comunicato stampa condiviso, riguardo all’ultimo consiglio comunale, che descrive l’operato della maggioranza come: “un desolante spettacolo”.

L’emblema del fallimento dell’amministrazione, sarebbe l’uscita dalla maggioranza del consigliere di Rinascita Antonio Avilio: “Senza questa giovane e brillante componente politica, il cuore di questa maggioranza non pulsa più”. Un’uscita, che considerata anche segno del tradimento delle promesse elettorali del sindaco Gianluca Del Mastro.

L’ex vicesindaca Elvira Romano, aveva sarcasticamente commentato le disposizioni sul blocco del traffico e l’allargamento delle zone a traffico limitato nel centro cittadino: “Mi complimento con questa amministrazione che pedissequamente continua l’operato che fu già della nostra amministrazione”.

Quattro in particolare, le mancanze imputate alla maggioranza: il non aver consentito la discussione in consiglio sul blocco del traffico come soluzione all’eccesso di polveri sottili; sull’ondata di sequestri che hanno colpito i cantieri sul territorio e che avrebbero bloccato le attività dell’ufficio tecnico; delle presunte notizie infamanti sul comandante della Polizia locale Luigi Maiello; e il mancato confronto con le altre forze politiche sui criteri che la giunta sta utilizzando per redigere il nuovo piano urbanistico comunale.

Dalla maggioranza, il vicesindaco Eduardo Riccio sostiene che sono infondate le voci sul blocco dell’ufficio tecnico, perché seppur con diverse difficoltà, è operativo.

Insomma, dopo circa 8 mesi dall’insediamento, l’amministrazione comunale è imputata di diverse mancanze. Tanti i punti in questione oltre a quelli citati. Una maggioranza che sembra evitare confronti con l’opposizione che tuona sempre più forte.