Covid, cabina di regia: Governo verso l’obbligo vaccinale per gli over 50

Il governo sta per varare un nuovo decreto con misure per il contenimento della pandemia di Covid, che vede numeri di casi e di decessi in costante ascesa a causa dell’impatto della variante Omicron (qui il bollettino odierno).

Come riporta Il corriere della sera, la proposta uscita dalla Cabina di Regia, presentata alle Regioni e ora al vaglio del Consiglio dei ministri prevede l’obbligo di vaccinazione per gli over 50 che non lavorano e l’obbligo di super green pass per tutti gli over 50 sui luoghi di lavoro pubblici e privati.

(Il super green pass si ottiene solo se si è vaccinati o guariti dal Covid. Per ottenerlo, al termine della seconda dose — o della terza, per chi ha già completato il ciclo vaccinale —, arriva un Sms con il codice authcode per scaricare la certificazione dal sito dgc.gov.it o dall’app Immuni. In alternativa il pass si trova direttamente nell’app IO).

Dovranno essere vaccinati o guariti (la «regola delle 2G») anche
– i lavoratori dei servizi alla persona,
– i lavoratori di negozi e centri commerciali
– i lavoratori di uffici pubblici, Comuni, Province, Regioni
– i lavoratori di servizi pubblici come Inps e Inail.

Non è prevista la regola 2G per tribunali e negozi di alimentari.

Novità anche per lo smart working : previsto il passaggio allo smart, il più possibile, nel settore pubblico, con un invito anche per il privato. Si attende, sul punto, una circolare dei ministri del Lavoro e della Pubblica amministrazione.

Sulla scuola, il governo è orientato a una riapertura regolare dal 10 gennaio.

Ecco quali saranno le nuove regole, legate alle fasce d’età:

– Per la fascia 0-6 anni, nel caso di 1 positivo in classe scatterà la quarantena per tutta la classe.

-Per la fascia delle scuole primarie, nel caso di 2 positivi scatterà la quarantena per tutta la classe (7 giorni).

– Per la fascia degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con 1 solo caso Covid è prevista la sorveglianza stretta; dai 2 casi, scatterà il testing per i vaccinati e la quarantena per non vaccinati; dal quarto caso, tutti andranno in dad.

Sembra scontato il via libera alla terza dose dal 10 gennaio per i ragazzi tra i 12 e i 17 anni.

Sul tema dell’obbligo vaccinale, i partiti di maggioranza hanno posizioni diversificate.

– Il Pd chiedeva un obbligo generalizzato per superare casistiche legate a età e professioni;
– Lega e Movimento 5 Stelle si sono espressi in senso contrario, chiedendo di fissare un obbligo solo per gli over 60;
– Iv avrebbe dato sostegno alla posizione di Draghi per andare avanti sulla spinta vaccinale, mantenere attività economiche aperte, anche introducendo obbligo e super Green pass.

Il ministro della Salute Roberto Speranza riteneva che l’obbligo solo per gli over 60 sarebbe stato, da solo, «assolutamente insufficiente».

Il resto delle tensioni si è concentrato sulla scuola, con Giuseppe Conte che da fuori ha criticato la gestione della pandemia modello Draghi.