Tragedia sfiorata sabato scorso a Marano, dove un giovane di 17 anni è stato aggredito da una baby gang e picchiato per motivi non ancora chiari ma probabilmente futili.

A raccontare l’accaduto è stata la mamma del 17enne, Cira De Gregorio, che ha spiegato: “Intorno alle 20, nella villa comunale Ciaurro di Marano, mio figlio era in compagnia dei suoi amici. A loro si avvicina a loro un gruppo di ragazzini tra i 12 e i 13 anni, e iniziano ad insultare gli amici di mio figlio, che non reagiscono agli insulti. Non contenti, prima si allontanano, e poi ritornano con una decina di ragazzi più grandi”.

La mamma della vittima ha poi raccontato l’aggressione: “Questi hanno intenzione di picchiare un amico di mio figlio, il quale si mette in mezzo cercando di farli calmare, e tutti lo riempiono di calci e pugni“.

La scena si è consumata sotto gli occhi attoniti degli amici, paralizzati da tanta inaudita violenza: “Mio figlio non ha reagito ha cercato solo di difendersi il viso e la testa – continua Cira -. Gli amici guardavano lo scempio cercando di chiamare i carabinieri che non rispondevano al telefono. Appena c’è possibilità, corro per arrivare da lui. Dopo circa mezzora, arrivano i carabinieri”.

Il ragazzo è stato poi portato in ospedale a Giugliano: è stato ricoverato per una giornata, e i medici hanno dato 21 giorni di prognosi per trauma cranico e frattura del naso.