di Simona Lazzaro – L’assassino dell’ex-primo ministro giapponese Shinzo Abe è stato arrestato: si tratterebbe di Tetsuya Yamagami, un 41enne di Nara con un passato nella Marina delle Forze di Autodifesa Giapponesi. Shinzo Abe è stato il premier più longevo del Giappone, in carica nel 2006. poi dal 2012 al 2020; aveva 67 anni.
L’assassinio e la confessione
Shinzo Abe è stato assassinato durante un comizio elettorale. L’ex-primo ministro stava pronunciando un discorso a favore del candidato del Partito Liberaldemocratico quando è stato colpito da due colpi di arma da fuoco. L’attentatore ha provato ad allontanarsi, ma è stato subito arrestato e portato via da quattro agenti.
Tetsuya Yamagami sarebbe – stando a quanto riportato dall’emittente giapponese Fuji TV – un ex-militare membro della JIETAI, Japan Self-Defense Forces. L’arma usata dall’uomo sarebbe una doppietta a canne corte di fattura artigianale. Nell’abitazione dell’uomo, immediatamente sottoposta a perquisizione dalla polizia, sono stati rivenuti diversi ordigni esplosivi.
“Ho mirato per uccidere” ha confessato Tetsuya Yamagami, affermando anche di essere “insoddisfatto per l’operato di Shinzo Abe”.
Shinzo Abe era in condizioni disperate quando è arrivato all’ospedale
Le condizioni dell’ex-primo ministro sono apparse subito come disperate: l’uomo si è accasciato al suolo perdendo sangue dal collo e, da allora, non ha più ripreso conoscenza nonostante gli sforzi dei soccorritori.
“Abbiamo tentato di rianimarlo per quattro ore” ha spiegato il responsabile del pronto soccorso dell’ospedale dov’è stato l’ex-premier. L’uomo è stato colpito due volte e uno dei colpi è penetrato nel cuore: Abe è stato soccorso da un’equipe di 20 medici, ma è stato impossibile arrestare l’emorragia.
Le reazioni della comunità internazionale
Il premier giapponese Fumio Kishida, visibilmente scosso e insolitamente emozionato, ha dichiarato di essere “senza parole” per ciò che è avvenuto.
L’Europa
Non sono mancate le parole di cordoglio pronunciate dai membri della comunità internazionale: Ursula Von der Leyen ha affermato che “è venuta a mancare una persona meravigliosa, un grade democratico e un campione dell’ordine mondiale multilaterale. Sono in lutto con la sua famiglia, con gli amici e tutto il popolo giapponese. Questo brutale e vile assassinio di Shinzo Abe sconvolge il mondo intero.”
“Sono profondamente rattristata nell’apprendere della tragica e insensata scomparsa dell’ex-primo ministro giapponese Shinzo Abe” le ha fatto eco la presidentessa della BCE Christine Lagarge “I miei pensieri sono con la sua famiglia e il popolo giapponese in questo momento difficile”.
Anche i leader europei hanno rilasciato alcune dichiarazioni. Mario Draghi ha commentato l’avvenimento: “L’Italia è sconvolta per il terribile attentato che colpisce il Giappone e il suo libero dibattito democratico. Abe è stato un grande protahonista della vita politica giapponese e internazionale degli ultimi decenni, grazie al suo spirito innovatore e alla sua visione riformatrice. L’Italia si stringe ai suoi cari, al Governo e all’intero popolo giapponese.”
USA e Russia
“Siamo scioccati e rattristati nell’apprendere dell’ex-primo ministro giapponese Shinzo Abe” ha affermato invece un portavoce della Casa Bianca. “Era un leader con una grande visione che ha portato le relazioni tra USA e Giappone a nuovi livelli” ha ricordato Antony Blinken, Segretario di Stato Americano. “Sono profondamente addolorato per l’atroce uccisione di Shinzo Abe” ha affermato il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg “Era un difensore della democrazia e mio amico e collega per molti anni.”
“È devastante la notizia dell’attentato all’ex-premier Shinzo Abe” ha invece scritto Trump sul suo social “Truth”. Anche Putin ha commentato l’accadimento, parlando della sparizione del ex-primo ministro giapponese come di una “perdita irreparabile”.
