In seguito allo spaventoso rogo che si è sviluppato mercoledì nella zona industriale di Caivano, l’ARPAC ha diramato un comunicato sulla qualità dell’aria intorno la zona colpita dalla colonna di fumo nero che si è sviluppata.

L’ente regionale ha monitorato la qualità dell’aria fin dai primi momenti, ovviamente questo controllo è proseguito anche oggi e i dati sono rassicuranti:

«Si comunica che nell’area interessata dall’incendio che si è sviluppato presso la ditta di recupero rifiuti “Di Gennaro Spa” di Caivano, intorno alle 13.00 del 25 luglio, i dati elaborati finora da Arpac non mostrano superamenti dei valori limite per le concentrazioni di inquinanti atmosferici .
Le centraline di monitoraggio ubicate nell’area di interesse non hanno rilevato valori critici dei parametri monitorati. I valori di ossidi di azoto e benzene rilevati nelle prime ore del 26 luglio mostrano concentrazioni lievemente maggiori, sebbene ampiamente entro i valori di soglia normativi, per condizioni meteo-ambientali favorevoli all’accumulo degli inquinanti. In data odierna è stato installato un laboratorio mobile di monitoraggio della qualità dell’aria in località Pascarola di Caivano. I dati saranno diffusi nelle prossime ore».