Sembra veramente assurdo che nel 2018 vengano affrontati ancora discorsi relativi al razzismo territoriale ed è, ancora più assurdo, che la cosa venga messa sotto la lente senza scatenare alcuna reazione da parte dei diretti interessati.

Anche un semplicissimo noleggio d’auto può diventare un problema o, per meglio dire, può costare di più. Questo costoso imprevisto sorge solo ed esclusivamente ad una determinata “categoria di persone”: i nati e residenti in Campania.

Si, perché una nota compagnia di Auto-Noleggio ha posto come clausola contrattuale il pagamento aggiuntivo di 1500 euro solo per le suddette persone. Il razzismo è ovunque: negli stadi, al supermercato, nelle piazze, nelle menti e su questo non ci piove. Però, restare inermi e in silenzio davanti a tutto questo sta diventando sempre più  difficile. Al contrario, dovrebbe essere più facile indignarsi, segnalare e denunciare tutto questo affinché qualcosa possa finalmente cambiare. Come possiamo essere aperti e tolleranti verso gli “stranieri”, se ci sono certe manifestazioni di razzismo contro chi è lontano pochi chilometri di distanza da noi? Se ci sono state delle mancanze da parte di persone (seppur Campane, anche se è impossibile pensare e credere che queste mancanze siano attribuibili solo a questa fascia territoriale) che in precedenza hanno noleggiato automobili presso questa agenzia, perchè sottolineare questa provenienza come se essere campano fosse un problema e/o un motivo per pagare di più?

Il paradosso di questa vicenda sapete qual è? La sede di questa società di autonoleggio si trova a Napoli. Non  vogliamo mettere in dubbio la buona fede degli addetti ai lavori, ma pensiamo che il popolo campano debba pretendere rispetto. Un popolo intero non può pagare per le mancanze dei singoli, non può essere etichettato in maniera così infida pubblicamente.