Terra dei Fuochi

Blitz nella Terra dei Fuochi: Sequestrate aziende anche a Cardito, Acerra e Succivo

In un’operazione interforze nella Terra dei Fuochi sono state sequestrate quattro aziende operanti prevalentemente nel settore dello stoccaggio risultate non in regola. Una cinquantina di persone sono state controllate sei sono state denunciate alla magistratura per reati ambientali, otto sanzionate con multe per circa 75mila euro e tra queste una lavora in nero. Due i veicoli sequestrati.

L’operazione ha interessato il territorio dei comuni di Acerra, Cardito, Castel Volturno, Lusciano, Mariglianella, Quarto e Succivo. In campo 35 equipaggi, per un totale di 82 unità appartenenti a tutte le forze di Polizia.

Ad Acerra due grandi aziende di stoccaggio e smaltimento rifiuti, rispettivamente di circa 15.000 mq e 5.000 mq, sono state sequestrate per illecita gestione di rifiuti. In particolare una di queste gestiva, senza regolare autorizzazione, rifiuti di tipo pericolosi e tossici impropriamente miscelati con rifiuti di altro tipo. Entrambi i proprietari sono stati denunciati. Durante la stessa attività di controllo, due veicoli che si apprestavano ad entrare in una delle due aziende, sono stati sequestrati per trasporto illegale di rifiuti speciali e guida senza patente.

Sempre nel Comune di Acerra, un’altra azienda di grandi dimensioni (circa 15.000 mq), dedita allo stoccaggio, trattamento e smaltimento rifiuti è stata parzialmente sequestrata per illecita gestione e deposito incontrollato di rifiuti, nonché per immissione in fogna. II responsabile è stato denunciato.

A Cardito, un’officina di circa 300 mq è stata sequestrata per assenza sia di autorizzazione regionale per l’emissione in atmosfera sia delle regolari autorizzazioni allo scarico di acque reflue.