Giudizio immediato per i tre falsari degli otto milioni di euro

Un 58enne di Casoria, un 31enne di Giugliano e 43enne di Carinaro in carcere da luglio 2018

Il giudice per le indagini preliminari Benedetto Ruberto, ha disposto il giudizio immediato per Mario Torromacco (difeso dall’avvocato Raffaele Costanzo), 43 anni di Carinaro, Salvatore Tammaro, 31 anni, di Giugliano in Campania, e Francesco Brosco, 58 anni, di Casoria. L’udienza è stata fissata per il 3 aprile 2019. I tre sono accusati di aver contraffatto un ingente numero di banconote da 50 euro a Maruggio, in provincia di Taranto. Finirono in manette a luglio del 2018. Le banconote avevano un valore nominale di circa 8,2 milioni di euro. I tre sono ancora detenuti, mentre ricordiamo che Torromacco in un processo in corso al tribunale di Aversa è considerato a capo di un’associazione a delinquere dedita alla contraffazione dei soldi: il processo è in corso davanti alla seconda sezione penale del tribunale di napoli Nord e la prossima udienza è fissata il 9 gennaio 2019.

Torromacco era coinvolto in un’altra inchiesta che nell’aprile 2017, con l’esecuzione di 19 arresti, smantellò una rete di falsari dediti alla produzione ed alla capillare distribuzione e immissione nel mercato di ingentissimi quantitativi di banconote falsificate con classi di contraffazione riconosciute dalla Banca Centrale Europea tra i più diffusi e insidiosi d’Europa.