Oliva Patrizio

Patrizio Oliva: “Dove c’è lo sport non ci sono barriere culturali”

Al campione di pugilato la laurea honoris causa

“Sono convintissimo che uno sportivo, vivendo con i valori dello sport, diventerà sicuramente anche un ottimo cittadino. Perché dove c’è sport, dove c’è pratica sportiva non c’è razzismo, non c’è bullismo, non ci sono barriere culturali”. Lo ha detto l’olimpionico e campione mondiale di pugilato, Patrizio Oliva, a Foggia per ricevere la laurea honoris causa in ‘Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate’. Patrizio Oliva, napoletano classe ’59, ha combattuto nelle categorie  Superleggeri ed è considerato uno dei maggiori campioni che la storia del pugilato italiano può vantare. Il campione ha ribadito ancora “Credo che lo sport e la cultura siano uno strumento formativo, fondamentale per i giovani”. “Nello sport – ha concluso – sentiamo spesso parlare di rispetto delle regole e di rispetto dell’avversario che, tradotto in senso civico, non sono altro che rispetto delle leggi, rispetto dell’ambiente e rispetto della persona”.