Il gravissimo incidente che si è verificato lunedì notte sull’Autostrada A1 costa un bilancio gravissimo per Afragola.

La città piange Antonio Esposito, 29 anni, di Afragola, commerciante ambulante, e una ragazza, Maria Notaro, 23 anni, di Piazzolla di Nola, studentessa universitaria e figlia di un medico della zona nolana, deceduti sul colpo.

Cinque i feriti, di cui uno in coma, sempre afragolese, versa in condizioni critiche all’Ospedale Cardarelli di Napoli.

La Procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, ha aperto un fascicolo che è stato affidato al pubblico ministero Paola Izzo, che oltre ordinare il sequestro di tutti i veicoli coinvolti ha disposto il sequestro giudiziario delle due salme, portate presso l’Istituto di Medicina Legale del secondo Policlinico dove verrà eseguito l’esame autoptico.

Da una prima ricostruzione pare che la causa del violentissimo incidente, che ha coinvolto ben 6 veicoli sia l’alta velocità di tutti i mezzi coinvolti nel tragico sinistro.

La Nissan Micra sulla quale viaggiavano le due vittime e con due ragazzi sul posteriore sarebbe stata tamponata da un furgone. La vettura di Antonio e Maria si è ribaltata ed è stata centrata da un’auto che la seguiva: la Micra è andata a quel punto contromano ed è stata colpita in pieno da due veicoli. Per i due ragazzi non c’è stato nulla da fare: Maria era davanti lato passeggero, Antonio dietro. Il conducente del furgone è stato identificato dalla polizia stradale.