Agguato piazza Nazionale non è legato alla camorra. Restano stabili le condizioni di Noemi

Nei giorni scorsi vi avevamo anticipato che quanto avvenuto in piazza Nazionale venerdì pomeriggio poteva non essere collegato direttamente ad un agguato di camorra. 

Quest’ipotesi investigativa sta diventando la principale pista battuta dalla Polizia. I primi dubbi erano sorti visionando i vari filmati che immortalano perfettamente il tentato omicidio di Salvatore Nurcaro

Le modalità usate dal killer poco hanno a che fare con il modus operandi della criminalità organizzata. Inoltre la vittima risulta imparentata con esponenti di clan, ma non è ritenuto un esponente di spicco. 

Si indaga dunque nella vita di Nurcaro per scoprire coso si cela dietro l’agguato avvenuto in piazza Nazionale. 

Restano gravi le condizioni di Noemi. La bambina è in coma farmacologico, collegata a un ventilatore meccanico per il persistere dell’insufficienza respiratoria dopo che il proiettile le ha trapassato entrambi i polmoni. I medici del Santobono hanno parlato di una “ferita da guerra”.  Ad alimentare la speranza che Noemi riesca a superare questo momento così delicato è che non si sono verificate ulteriori emorragie interne. 

In serata, il Ministro degli Interni Salvini si è recato in ospedale in forma privata per incontrare i genitori della bambina.