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Frattamaggiore: avevano chiesto il pizzo per Natale e Pasqua, arrestati 2 uomini

I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di 2 soggetti ritenuti responsabili di estorsione e porto illegale di armi aggravati da metodo e finalità mafiosi essendo i 2 ritenuti vicini ai clan attivi a Frattamaggiore, Frattaminore e Cardito.

La vittima della richiesta estorsiva è il proprietario di un negozio aperto da poco a Frattamaggiore. Sono scattate le manette per A.C., del 1973 e per F. L., classe ’74. Nel febbraio 2012 C. è stato ferito con un colpo di pistola in un agguato in via Regina Margherita a Frattamaggiore.

Le indagini sono iniziate dopo la sua denuncia presentata alla locale Stazione Carabinieri.
I militari sono giunti all’identificazione degli indagati e alla ricostruzione degli eventi grazie alle testimonianze di alcune persone presenti ai fatti ed all’analisi delle immagini registrate dalla videosorveglianza del locale.

Gli indagati sono entrati nel negozio circa un mese fa poco dopo l’inaugurazione e, presentandosi come coloro che “comandano” in quell’area e minacciando i titolari con una pistola, hanno avanzato la richiesta estorsiva anticipando che sarebbero tornati anche a Natale, Pasqua e Ferragosto. Le operazioni sono state coordinate dal capitano Andrea Coratza della Compagnia di Giugliano.