Fabio s’è desto, finalmente è top-10!

Fabio Fognini da lunedì sarà il nuovo numero 10 del mondo, il primo italiano dopo 41 anni

L’attesa è finalmente giunta al termine e l’evento tanto atteso dal tennista ligure è  divenuto realtà, anzi lo sarà dal prossimo lunedì.

Dopo una rincorsa durata tutta la carriera, il nostro Fognini potrà finalmente coronare il sogno di entrare nel gotha del tennis mondiale approdando alla fatidica soglia della top-10.

Questo traguardo è qualcosa che era sempre sembrato alla portata del grande talento dell’azzurro, frenato forse dal fisico minuto e dalla sua psiche non sempre salda nei momenti topici.

Il momento giusto sembrava ormai alle porte dopo il successo a Montecarlo, ma complici sorteggi molto duri ed avversari non certo arrendevoli, veniva costantemente allontanato.

Giungere nei primi 10 giocatori del mondo, è per un tennista, un traguardo di assoluto prestigio, basti pensare che Fognini è soltanto il terzo italiano dell’era Open a farcela, dopo Panatta e il suo coach Barazzutti.

Impresa forse ancora più difficile se pensiamo che la top 10 è stata ingolfata dalla presenza costante dei famosi fab 4 (Federer, Nadal, Djokovic e Murray) unita alla presenza di giocatori di elevatissimo livello come i vari Berdych, Tsonga, Ferrer e Del Potro.

Fabio è stato bravo a mantenersi sempre su alti livelli, specialmente sulla terra rossa, e a saper sfruttare il ricambio generazionale per piazzare una zampata decisiva in un torno importante come quello monegasco che gli ha consentito di proiettarsi con forza verso questo traguardo.

Le parole dello stesso tennista ligure fanno intendere chiaramente quanto sia orgoglioso di tale traguardo, quando afferma: ” sono contento di esserci riuscito: era un obiettivo che cercavo di raggiungere da tanto tempo”.

Queste parole sono però seguite dal sottolineare come queste magnifiche ultime settimane non vogliano essere per lui un punto di arrivo, cercando quindi di continuare il suo magic moment anche sulla non tanto amata erba.

L’attesa dunque è per Wimbledon,dove avremo modo di ammirarlo nuovamente, speranzosi che il problema alla gamba palesato contro Zverev e che forse lo ha fermato sul più bello dopo 2 set di altissimo livello, sia risolvibile in breve tempo.

Questo traguardo è senza dubbio però un qualcosa da celebrare, specie dai giornalisti molto spesso nient’affatto teneri nei confronti del ragazzo, spesso accusato di star sprecando il suo talento e di essere poco professionale.

Indubbiamente Fognini ha mostrato scatti d’ira e comportamenti borderline, ma ciò non doveva mettere in dubbio il suo impegno, sempre sottolineato da ogni coach che lo ha allenato.

Le persone cambiano e la vita porta con sé tanti cambiamenti, lo sa bene proprio Fognini che dopo il matrimonio con l’ex campionessa Slam Flavia Pennetta e la nascita del figlio sembra essere maturato ulteriormente riuscendo, anche grazie ad una situazione nel tour mutevole, ad issarsi ad un traguardo di assoluto rispetto.

Non possiamo quindi che toglierci il cappello e complimentarci con lui, augurandoci che la sua ascesa possa proseguire e che il movimento italiano possa crescere seguendolo, con un lavoro serio, costante e senza dar peso a critiche troppo spesso eccessive e superficiali.

Complimenti Fabio, ti aspettiamo a Wimbledon!