Operazione della Guarda Costiera al porto di Napoli: controllo della quantità di zolfo nei carburanti delle navi attraccate qui.

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Un porto, tra i più belli, che versa in una condizione pessima per quanto riguarda la questione inquinamento.  E’ ormai da molto danneggiato dalle navi ormeggiate lì per la quantità di zolfo nei carburanti.

Spesso vi sono state delle sollecitazioni nel far costruire delle stazioni di gas naturale liquido, o anche detto Gnl, più eco sostenibile di quelli attualmente utilizzati, o di provvedere all’elettrificazione del porto.       

Per elettrificazione s’intende la creazione di punti in cui le navi possono ottenere energia elettrica, diversamente da come fanno ora. Purtroppo fino ad ora, in assenza di ciò, sono state costrette a produrre energia a bordo con i motori accesi, contribuendo all’aumento di smog.

Sembra che qualcosa stia cambiando ora. La Guardia Costiera ha cominciato ad interessarsi alla questione.

Il consigliere regionale Verdi Francesco Emilio Borrelli ha appreso con piacere la notizia e ha invitato le Autorità a risolvere come meglio si possa la situazione, per salvare l’area portuale.