Isola ecologica chiusa a Sant’Arpino: notevoli le lamentele pervenute dei cittadini.

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Ad oggi la chiusura forzata è avvenuta per delle anomalie amministrative, ma si era già verificata una situazione simile il 2 settembre quando il sindaco Giuseppe Dell’Aversana aveva emanato questo provvedimento per altri motivi.

Questi ultimi riguardavano le limitazioni di scarico degli impianti di conferimento degli ingombranti , del legno e degli sfasci di potatura. Tali difficoltà hanno poi condotto alla chiusura, con l’obiettivo di attuare dei lavori interni: svuotamento, riassetto, pulizia e adeguamento del sito che si è riempito di rifiuti differenziati.

I cittadini chiedono di sapere di più circa la riapertura dell’isola ecologica, situata in via Barracone.

Ne approfitta Nicola Romano, esponente del gruppo di minoranza “Alleanza Democratica per Sant’Arpino”, affermando che il sindaco sta utilizzando in merito a più argomenti la tattica del deviare le domande dei cittadini. Si pensi alla questione dell’isola, cosi come anche in merito ai lavori in via Martiri Atellani, bloccata dal 12 Maggio, e le irregolarità di carica percepite dal vicesindaco Tizzano. “La legalità ha come colonna portante la trasparenza degli atti aministrativi.” dice Romano.