Sono stati arrestati, questa mattina, dai Carabinieri della Sezione Operativa di Marcianise e dal Comando Stazione di San Nicola la Strada, i responsabili della rapina ai danni di una donna nel Comune di San Nicola la Strada; accusati, oltretutto, di tentata estorsione e resistenza al pubblico ufficiale. Grazie alle indagini, partite nel luglio 2018, sono state accertate le dinamiche del 40enne S.C. e del 23enne N.G., ricostruendo nei mini dettagli sia il colpo che la fuga.

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Una volta avvicinati all’auto della vittima, i rapinatori minacciavano e poi si impossessavano di tutti i beni personali di quest’ultima, auto compresa, dandosi successivamente alla fuga verso Caivano. Ma grazie ad un passante, la vittima avvertì i Carabinieri della rapina subita fornendo tutti i dati necessari. Rintracciata la macchina da una pattuglia della Polizia di Stato lungo il viale Carlo III del comune di Marcianise, iniziava un inseguimento dei malviventi, che li vide costretti ad abbandonare l’autovettura nelle campagne e scappare a piedi. Durante l’nseguimento, i rapinatori chiamavano la madre della vittima con il cellulare appena rubato, per dare indicazioni su come ritrovare l’autovettura con il cosidetto “cavallo di ritorno”. Fortunatamente, dopo aver raccolto le immagini della video sorveglianza e i profili del DNA, raccolti nei cappelli indossati dagli uomini lasciati nell’auto, sono stati raccolti abbastanza indizi per poterli incriminare.