Giuliana De Sio Santa Maria Capua Vetere

Accusata l’attrice De Sio per il contagio nel Casertano: il suo spettacolo? Forse un focolaio

Accusata l’attrice Giuliana De Sio per la diffusione del virus nel Casertano:il 24 febbraio aveva tenuto uno spettacolo al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere e un incontro al Salone degli Specchi.

Ad accendere il campanello d’allarme è stato il Sindaco, Antonio Mirra, del paese che l’ha ospitata, che ha registrato al momento tre vittime, 17 contagi, trenta comunali in quarantena e tutti i parenti delle vittime.

La De Sio due giorni fa ha dichiarato di aver contratto il virus e di averlo finalmente sconfitto dopo essere stata ricoverata le ultime due settimane allo Spallanzani.

Con parole dure ha risposto il primo cittadino, provando a trovare un collegamento tra i suoi casi nel Casertano: probabilmente per i primi, potrebbe essere stato l’incontro ravvicinato con l’attrice, per un selfie o per chi ha lavorato dietro le quinte, a generare un vero e proprio focolaio nel paese.

Mirra ha verificato che sia il paziente 1 che 2 sia un parte del nucleo familiare di una delle vittime sono stati presenti allo spettacolo. L’attrice ha affermato di averlo contratto a metà febbraio, ma a Caserta è stata il 24 e i pazienti hanno avuto i primi sintomi tra fine febbraio e inizio marzo.

Sarà l’Asl a determinare la verità, ma l’accusa del Sindaco resta per non aver comunicato immediatamente il contagio così da poter intervenire repentinamente nella protezione della popolazione nel caso in cui questa fosse la verità. Ha concluso «Vedremo se qualcuno aveva dei doveri e non li ha rispettati, mettendo a rischio spettatori che si sono fatti magari dei selfie con l’attrice e chi ha lavorato sul palco».