Ufficio Postale Corso Meridionale Napoli

Caos all’esterno degli Uffici Postali, a Corso Meridionale la gestione del pubblico affidata al parcheggiatore abusivo

Alla vigilia della Fase 2, ci sono ancora difficoltà enormi nel gestire le persone che ogni giorno affollano le zone antistanti gli uffici postali di Napoli e provincia.

L’immagine in alto ritrae la quotidianità, ai tempi della pandemia del coronavirus, all’esterno dell’Ufficio Postale Napoli 50 di Corso Meridionale. Assembramenti, nessuna fila, nessuna distanza di sicurezza e l’ordine all’esterno demandato al parcheggiatore abusivo con una lista con i nominativi delle centinaia persone presenti. Una situazione inaccettabile, soprattutto per chi ogni giorno si impegna a rispettare le regole restando a casa. Gli unici tentativi messi in atto per cercare di regolare gli assembramenti sono stati messi in atto dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato, avvisati quotidianamente per via delle continue risse verbali che si generano. Le istituzioni sono a conoscenza di questa situazione ma nessuno si preoccupa di creare un percorso ed un servizio di vigilanza presso quest’ufficio che tra l’altro vede una grande affluenza di cittadini extracomunitari che non indossano mascherine e si presentano spesso in gruppo su Corso Meridionale. In un mese e mezzo, solo dopo un intervento di una volante, si è tentato di creare un fila con distanze di sicurezza, che è durata giusto il tempo di essere immortalata nella foto in alto.

Ora che la fase 2 non è ancora iniziata, cosa si devono attendere i cittadini se Poste Italiane, il Comune di Napoli, la IV Municipalità e il Comando di Polizia Locale, in un mese e mezzo, non sono riusciti a mettere a punto un piano per sistemare qualche transenna, un paio di nastri creando un percorso su un marciapiede nuovo di zecca lungo diverse centinaia di metri e un presidio gestito dalla Municipale? Forse è più semplice affidare la gestione del pubblico ad un parcheggiatore abusivo?

Eppure nella IV Municipalità sono 57 i casi di positività al Covid19, numeri che in altre realtà della provincia preoccupano il Governatore De Luca. Ma che nella città di Napoli risulta essere il più basso, con un incremento del 50% rispetto lo scorso 28 marzo. Un miracolo, frutto del senso di responsabilità della maggioranza dei cittadini dei quartieri San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale. Non dimenticando la bomba sociale presente tra piazza Principe Umberto, Piazza Garibaldi e via Firenze.

AGGIORNAMENTO GIOVEDI 16 APRILE – In mattinata a causa delle continue risse verbali tra gli utenti non in fila e la mancanza delle distanza di sicurezza, sono intervenute due auto dei Carabinieri per placare gli animi.

Ufficio Postale Corso Meridionale Napoli