I militari del nucleo investigativo di polizia ambientale, hanno appurato un contingente furto di energia elettrica in un supermercato in via Crucis a Sant’Antimo. Il danno equivale a 21mila euro di energia elettrica consumata e non pagata negli ultimi cinque anni. I Carabinieri hanno rinvenuto un magnete di elevata potenza sul misuratore di energia elettrica. Posizionato in prossimità dei circuiti amperometrici per influenzare negativamente la registrazione dell’energia prelevata.

Come riporta “Cronache di Napoli” è stata arrestata la proprietaria 50enne, Ines D. B.. Con il rito per direttissima la donna ha avuto due anni di reclusione e una multa di mille euro da pagare. Il magnate è stato distrutto.