Dopo 22 anni il fango è tornato a Sarno gettando la popolazione nel terrore e nel ricordo del terribile alluvione che provocò la morte di 160 persone.

È scattata l’evacuazione per le famiglie che risiedono in una parte del centro storico e in via Bracigliano a Sarno. Il provvedimento si è reso necessario in seguito agli smottamenti avvenuti nel pomeriggio che hanno portato a valle fango e detriti. Poche settimane fa le montagne sopra Sarno sono state da violenti incendi.

Centinaia le persone che dovranno lasciare, a scopo precauzionale, le proprie abitazioni.

Il sindaco Giuseppe Canfora ha subito messo in moto la macchina dei soccorsi, coordinata dal Centro Operativo Comunale e che vede in campo forze dell’ordine, protezione civile e polizia locale.

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