Frainteso generale ad Afragola sul ritorno a scuola, risolto grazie al sindaco Grillo e ai genitori del piccolo Andrea, a capo dell’Osservatorio La Battaglia di Andrea. Oggetto del frainteso era il ritorno a scuola e la prevenzione; alcune mamme avevano capito male o alcune insegnanti non erano state chiare, ma l’importante, secondo Grillo e i genitori di Andrea, é aver chiarito. Qualcuno aveva capito che dopo tre giorni di assenza di un alunno scattasse il tampone in automatico ai bambini da parte dell’asl, cosa assolutamente non vera se l’assenza é dovuta ad un semplice mal di stomaco o qualsiasi malessere che non lasci sospettare che il piccolo possa essere positivo; sono tre giorni alla scuola primaria e cinque giorni dalle elementari in poi, ma appunto, se sono assenze dovute ad altri motivi, non c’é alcun tampone. “Purtroppo ci troviamo on un periodo di paura – dichiara Grillo – quindi é chiaro che non tutte le informazioni possono essere date o recepite in modo corretto,a l’importante che in questo caso io, insieme ai genitori di Andrea abbiamo tranquillizzato le tante mamme, io come sindaco e loro come dirigenti del nascente osservatorio La Battaglia di Andrea, che sta facendo un lavoro utilissimo in questo periodo, facendo da filtro tra istituzioni e genitori”. Il ringraziamento da parte del sindaco e da La Battaglia di Andrea va ai dirigenti scolastici che in questo periodo stanno affrontando tante difficoltà di gestione e soprattutto che nonostante fosse domenica hanno subito chiarito il malinteso ed assicurato di chiarirlo subito a chi tra genitori ed alunni avessero ancora dubbi.