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Afragola. Il “processo Conad” potrebbe influenzare la composizione di giunta e consiglio comunale se il Comune si costituisce Parte Civile

CASAMADRETempi lunghi per la composizione della giunta dopo l’azzeramento del Sindaco Grillo. Continuano le consultazioni, ma l’orientamento del Sindaco sembra andare verso la conferma degli assessori politici sacrificando quelli tecnici. Antonella Iovino e Sofia Lanzano i due assessori da sacrificare, anche se sulla Lanzano si stanno trovando soluzioni altrenative, il gruppo che la sostiene chiederebbe un assessore di sesso maschile ma potrebbero fare marcia indietro.

Giovedi dovrebbe essere partorita, anche se la discussione è ancora aperta. La Lega dal canto suo fa sapere che l’azzeramento è stato inutile, le loro richieste sono vecchie di 4 mesi e lo scontro già si è consumato con la fuoriuscita dalla maggioranza.

Intanto il processo Conad torna a far discutere la compagine governativa, il 14 novembre ci dovrebbe essere l’udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio, coivolti alcuni dirigenti comunali ma soprattutto il consigliere di opposizione Gennaro Giustino e l’ex assessore Baia. Sulla vicenda lo scorso maggio 2019 fu sentito come persona informata dei fatti anche il Sindaco Claudio Grillo che quindi conosce bene la vicenda.

Sul tavolo l’eventualità che il Comune si costituisca Parte Civile, al vaglio dei consulenti legali la possibilità di poterlo fare a questo punto del procedimento. Cosa significherebbe la costituzione Parte Civile nel processo Conad per l’amministrazione afragolese? Il risultato che provocherebbe sarebbe l’espulsione del consigliere Giustino dai banchi del consiglio comunale per incompatibilità derivante dal contenzioso con il comune e l’ineggibilità dell’assessore Baia che lascerebbe una casella vuota in giunta. La decisione, nelle mani del Sindaco, darebbe maggiore spazio di manovra in giunta per recuperare Iovino e magari riprendere il dialogo con la Lega. Vedremo quali saranno le decisioni di Claudio Grillo, anche se l’amministrazione potrebbe procedere autonomamente, accadde già a Silvio Berlusconi durante la sua presidenza, quando La Presidenza del Consiglio, come ente autonomo si costitui’ Parte Civile in un processo contro di lui.