ASL Napoli 2 Nord Proteste

Scontro operatori cooperativa e ASL, lavoratori in cassa integrazione

Protesta quest’oggi all’esterno della sede ASL di via Salvatore d’Amato ad Arzano. Una trentina di operatori di una cooperativa che operano all’interno dell’ASL non hanno visto riconosciute le loro prestazione agli utenti. Ecco la loro lettera:

Buongiorno vi scrivo per una condizione di precarietà che si è creata nella nuova struttura psichiatrica dell’ASL Napoli 2 Nord in corso via salvatore d’amato. Circa 30 operatori di una cooperativa che prestano servizio nella struttura asl, saranno messi in cassa integrazione poiché l’asl non ha voluto e non vuole riconoscere le prestazioni che sono state erogate agli utenti.  Si trattano di 41 prestazioni svolte a domicilio a causa delle restrizioni covid per non abbandonare i livelli assistenziali di persone a carico dell’asl che non venivano seguiti dai servizi di salute mentale.

Inoltre l’asl ha investito milioni per aprire una struttura da 40 posti letto in cui ad oggi sono ricoverati solo 6 pazienti. Uno spreco di soldi pubblici, un danno agli operatori e un danno ai pazienti che non hanno accesso ai servizi. Ad oggi, stiamo organizzando una manifestazione pacifica per chiedere risposte all’asl.