La Procura ha convalidato due sequestri per abusivismo edilizio effettuati dalla Polizia Locale di Sant’Antimo su indicazione della Commissione Straordinaria.

Come riporta “Cronache di Napoli” uno degli immobili è di una società riconducibile alla moglie di Aniello Cesaro. L’avvocato dell’Architetto Cesaro fa sapere che il suo assistito è ancora ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, ubicata in un luogo del tutto diverso rispetto all’immobile oggetto degli accertamenti tecnici. 

La violazione contestata riguarda un cambio di destinazione d’uso di un manufatto. Nonché la realizzazione di un pergolato in metallo per il supporto della vegetazione. Le operazioni di verifica degli abusi sul territorio continueranno a cura della Polizia Locale di Sant’Antimo.