Domenica, stando alle ultime dichiarazioni di Vito Crimi, si dovrebbe eleggere online l’organo collegiale che dovrebbe governare il M5s.

Ciò che lascia aspri dubbi sono però le regole del gioco: Chi può ricandidarsi? e chi può votare? non è dato ancora saperlo.

Come non è dato sapere se, oltre a Di Maio, quasi sicuramente in corsa, ci saranno altri campani insieme a lui.

Intanto, “i compagni di partito”, attendono solo un passo falso dalle attuali compagini dominanti all’interno dei grillini, mirando ad un “colpo di mano” in grado di riportare il m5s ai suoi valori originali.

In questo Caos ormai ordinario, il reggente Crimi prende tempo:

“La votazione su Rousseau riguarderà il documento di sintesi degli Stati Generali e quindi anche la tipologia della nuova leadership del M5s. Non riguarderà invece i nomi dei membri del futuro direttorio, oggetto di future votazioni”