È saltato il consiglio comunale per gli espropri in via Arena. E’ mancato il numero legale, forse l’assenza di molti consiglieri comunali è legata ai probabili mal di pancia sull’azzurra mento e sulla ricerca di equilibri di maggioranza che ancora non sono stati trovati nonostante il superamento della sfiducia di ieri. Dopo tanto dibattere ieri anche su questa vicenda l’amministrazione perde i fondi legati ai progetti in quell’area. La questione venne sollevata ieri anche da Tania Cuccurese in un “battibecco” con Caiazzo. Sulla vicenda di oggi abbiamo sentito proprio la Cuccurese che sottolinea

“Nel consiglio comunale di ieri, convocato sulla presentata mozione di sfiducia al Sindaco Grillo, mi sono fermamente opposta alla richiesta del Consigliere Caiazzo di rinviare ad oggi la votazione sulla mozione. Richiesta reiterata più volte “nonostante l espressa volontà contraria del Sindaco”.
La motivazione addotta da Caiazzo era di far slittare il voto sulla mozione per poter arrivare al consiglio di oggi, dove, all’ordine del giorno, erano previsti gli espropri da effettuare su via Arena, pena la perdita del finanziamento per quest’opera di importanza strategica, rispetto alla quale, come al solito, l’amministrazione fa registrare un colpevole e ingiustificabile ritardo!! Ebbene, non solo ieri Caiazzo è stato smentito dai suoi stessi colleghi di maggioranza, che hanno votato contro il rinvio della votazione, ma, paradosso dei paradossi, oggi il consiglio comunale per via Arena non si è tenuto per mancanza di numero legale. E sapete chi ci mancava? Proprio il consigliere Caiazzo, che ieri invitava i consiglieri a dimostrare “senso di responsabilità”.
Ma come recita un famoso proverbio ligure “Chi è a terra predica, chi è in mare naviga!”.

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