Sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Giugliano, con l’accusa di detenzione di droga ai fini spaccio e furto di energia elettrica, i coniugi Michele D’Alterio e Filomena Maisto, di 32 e 33 anni.
Un normale controllo da parte dei militari dell’Arma agli ordini del capitano Andrea Coratza si è trasformato in una grande operazione. I carabinieri hanno perquisito l’abitazione dei due giovani sposi ed hanno rinvenuto 10 dosi termosaldate di cocaina, 3 stecchette di hashish e 2.250 euro in danaro contante. Per gli investigatori, la somma è da considerarsi provento dell’attività illecita. I controlli poi si sono spostati sul contatore dell’energia elettrica; secondo i carabinieri, quest’ultimo era stato manomesso ed allacciato direttamente su di un altro contatore. Per la Maisto sono stati previsti i domiciliari, per suo marito invece, si sono spalancate le porte della casa circondariale di Poggioreale. L’operazione è stata diretta dai carabinieri di Qualiano, diretti dal maresciallo Pasquale Bilancio