Arzano – Resta in carcere un 27enne accusato di nove rapine.

È quanto stabilito dal tribunale del Riesame, che ha rigettato l’istanza presentata dai legali di A.G. 27enne di Arzano, accusato di aver commesso nove rapine tra ottobre e novembre scorso, ai danni di diverse attività commerciali di Casavatore.

Il giovane era stato arrestato lo scorso gennaio dai carabinieri della stazione di Casavatore, su ordinanza emessa dal tribunale di Napoli Nord. Secondo il provvedimento avrebbe commesso nove rapine, tutte con lo stesso metodo, volto coperto col cappuccio e pistola alla mano. Durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip del Palazzo di Giustizia di Aversa, il 27enne si era avvalso della facoltà di non rispondere. Confermato dunque dal Riesame, l’impianto accusatorio a suo carico e l’ordinanza di custodia cautelare.

Per i medesimi reati, già a dicembre era stato bloccato un suo complice, P.R. 17enne la cui famiglia è stata legata al clan Di Lauro. Le indagini sono state condotte dai militari dell’Arma, che si sono avvalsi dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e verificato diversi profili di social network. Tuttavia i militari indagano ancora, per valutare eventuali altri colpi messi a segno dalla coppia e se ci possa essere stato il supporto anche di altri complici.