Sant’Antimo: Vìola i domiciliari, trasferito in carcere

Sant’Antimo – L’autorità giudiziaria ha disposto il trasferimento in carcere per M.D.O. per violazione degli arresti domiciliari.

Il giovane originario di Aversa ma residente a Sant’Antimo, era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per una rapina compiuta insieme ad altre due persone non ancora individuate. I fatti risalenti allo scorso aprile, quando i militari dell’Arma intervenirono in corso Michelangelo, a seguito di una segnalazione al 112, di un auto sospetta. Dalla tabaccheria del civico 167 uscirono tre uomini a volto coperto ed entrarono nell’auto, ma alla vista dei Carabinieri, si diedero alla fuga a piedi abbandonando la vettura sul posto. I militari bloccarono uno dei tre, mentre i due complici riuscirono a scappare. Il giovane fu arrestato e posto ai domiciliari. Secondo l’accusa, i tre malviventi avevano rapinato l’esercizio commerciale per un bottino di 600 euro, che furono trovati all’interno del veicolo.

Il giovane è stato trasferito in carcere per violazione del provvedimento a cui era sottoposto.