Badanti casertani scomparsi a Siracusa, fermato il datore di lavoro

SAN MARCELLINO. Svolta nelle indagini, dopo ben 7 anni, dei due badanti campani scomparsi a Siracusa nel 2014. Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, entrambi casertani, lavoravano come badanti presso un uomo anziano, ma nel maggio del 2014 si sono perse le loro tracce. Nelle ultime ore, dopo anni, c’è stata una svolta nelle indagini. Giampiero Riccioli, figlio dell’anziano che Alessandro e Luigi assistevano, è indagato per il duplice omicidio.

Nella villa di Riccioli, infatti, in contrada Tivoli, sono stati ritrovati dei resti umani che apparterrebbero a due persone e che, dalle prime indiscrezioni, sarebbero compatibili con quelli dei due ragazzi casertani. Si attende l’esito degli esami del DNA per darne l’ufficialità. Nella villa, sono stati ritrovati anche degli indumenti chiusi all’interno di un sacco. Secondo gli inquirenti sarebbe Giampiero Riccioli l’assassino di Alessandro e di Luigi giunti in Sicilia per assistere il padre del ristoratore. Riccioli, infatti, ha tentato la fuga dopo aver ricevuto la notizia del ritrovamento dei resti umani all’interno della sua villa.

All’origine dell’omicidio ci sarebbero le discussioni tra il figlio dell’anziano e i due ragazzi che chiedevano all’uomo il motivo dei lividi sul corpo dell’anziano padre che accudivano. Ora Riccioli, in stato di fermo, è stato portato in caserma per essere interrogato.