Termina il percorso in Europa League del Napoli. Allo Stadio Diego Armando Maradona, gli azzurri battono 2-1 il Granada, ma in virtù del 2-0 del match d’andata gli spagnoli staccano il pass per la qualificazione.
Per quanto concerne le formazioni, Gattuso opta per un 3-4-1-2: Meret tra i pali; difesa a tre formata da Rrhamani, Maskimovic e Koulibaly. A centrocampo, spazio al tandem Ruiz–Bakayoko, mentre sulle corsie confermati Elmas e Di Lorenzo. Sulla trequarti, spazio a Zielinski, pronto ad innescare il tandem offensivo formato da Insigne e Politano.
Tante conferme in casa con il tecnico Martinez pronto a confermare il suo canonico 4-2-3-1 e soprattutto l’undici che conquistato la vittoria nel match d’andata: Silva in porta; difesa composta da Neva, Sanchez, Duarte e Foulquier. A centrocampo spazio al tandem formato da Montoro– Eteki, mentre in attacco confermato Molina, sostenuto dal trio di mezze formato da Kenedy,Gonalons e Puertas.
Parte fortissimo il Napoli che al 3 passa subito in vantaggio con Zielinski che con un grande sinistro batte Silva, firmando l’1-0 azzurro ed io suo secondo centro consecutivo dopo la rete in campionato contro l’Atalanta. I partenopei insistono e sfiorano il raddoppio con Politano, la cui conclusione è alta sopra la traversa. Nel miglior momento dell’undici di Gattuso, pareggia il Granada con Montoro che sfrutta l’errore della difesa azzurra e firma l’1-1. Go fondamentale per gli spagnoli che dopo il 2-0 dell’andata ipotecano la qualificazione.
Nella ripresa, il Napoli va all’assalto e trova il 2-1 con Fabian Ruiz che riapre il match. Nel finale, Gattuso inserisce anche Mertens. Il belga offre un cioccolatino a Zielinski, che però viene murato dal super intervento di Duarte. Ancora i partenopei che cercano il 3-1 che riaprirebbe il discorso qualificazione ma le speranze della formazione di Gattuso s’infrangono sul colpo di testa di Ghoulam, stoppato dal super intervento di Silva.
Una sconfitta amarissima per gli azzurri che ora dovranno concentrare tutte le energie sul campionato, con l’obiettivo di risalire in classifica e centrare un posto in Champions.
Molto amareggiato Kalidou Koulibaly che ha dichiarato: “Siamo partiti benissimo e potevamo sfruttare il momento buono. Poi però aver subìto il pareggio ci ha frenato. E’ un peccato perchè potevamo riuscire nella rimonta. Adesso però non abbiamo alibi. Dobbiamo concentrare tutte le nostre energie per raggiungere l’obiettivo della zona Champions. Bisogna dare tutto quello che abbiamo dentro per risalire la classifica in campionato”.
